








L’economia circolare e le pratiche virtuose per ridurre l’impatto ambientale
“Aracne è un piccolo modello virtuoso di inclusione e sostenibilità.
L’iniziativa della Cooperativa Paso si fonda su un principio fondamentale: costruire un’interazione virtuosa tra impegno sociale e tutela ambientale, dove l’uno diventa strumento e opportunità per l’altro. In questo contesto, l’ambiente non è solo un bene da preservare, ma anche un ambito concreto di inserimento lavorativo per persone svantaggiate.
Il progetto Aracne rappresenta un modello funzionale di economia circolare. Nasce dall’esigenza di promuovere l’integrazione lavorativa di persone con disabilità, offrendo alle aziende private la possibilità di adempiere agli obblighi previsti dalla normativa (art. 14 del D.lgs. 276/2003) attraverso commesse affidate a realtà del terzo settore. Si sviluppano così partenariati tra imprese for-profit e non-profit, attivando processi produttivi ad alto impatto ambientale e sociale.
La sartoria Aracne si inserisce in questo quadro con un approccio innovativo: il riutilizzo creativo degli scarti tessili aziendali, trasformati in nuovi prodotti attraverso pratiche di upcycling e refashion. Un’attività che unisce inclusione sociale, sostenibilità ambientale e responsabilità d’impresa.
A conferire ulteriore valore simbolico e civile al progetto è il luogo in cui si svolge: un bene confiscato alla criminalità organizzata, situato a Costamasnaga, oggi restituito alla comunità e trasformato in spazio di lavoro, riscatto e legalità.”
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